Adoro mia madre perchè è la donna più saggia che abbia mai conosciuto.
E la adoro perchè è sarda.
Gallurese, per la precisione.
Di Tempio Pausania.
La mamma tempiese ti insegna fin da piccina alcune cose.
Non ti insegna a fare i compiti.
Non ti insegna a pulire, riordinare, cucinare, lavare e stirare.
Alla mamma sarda queste cose non interessano più di tanto.
Ti insegna frasi tipo: "Raglio d'asino non sale al cielo, stedda mea" (trad. figlia mia)
A guardare dall'alto in basso chi ti sfotte, chi ti insulta, chi ti tratta male e a dire a te stessa:
l'invidia è una brutta bestia, la stupidità peggio. Insieme, sono un mix micidiale.
Ti insegna a non chiudere gli occhi sui tuoi difetti, ma a imparare a riderci sopra.
Ti insegna a piangere di nascosto, a non mostrare mai le lacrime, nè tanto meno a farne mai uno show.
Ti insegna ad amare con tutta te stessa ma senza smancerie, senza chiacchiere inutili.
Solo col cuore e con tutta te stessa, senza rete di sicurezza, senza paracadute.
Ti insegna a ridere fino ad aver maldipancia, e a considerarlo una delle ricchezze più grandi.
E ti insegna che è "meddhu trambuccà cu li pédi che cu la linga" (meglio inciampare con i piedi che con la lingua)".
...Cosa che a quanto pare non tutte le madri insegnano...
E ' quindi la parte di mia madre che parla dentro di me, quella che guida la mia mano sul tasto CANCELLA invece che sul tasto SALVA, quanto sto per caricare un post di sclero su chi ancora oggi ce l'ha con me.
Sono arrabbiata, offesa, stanca di sfottò e insulti, e vorrei sfogarmi, ma Lei parla dentro di me e mi dice: Fata mea, fottitìnne! (Piccola mia, fregatene)
Sii superiore, dice quella voce.
Sii la donna superiore che già sei.
Quindi l'ascolto, come sempre.
La madre dei cretini è davvero sempre incinta.
E i ragli d'asino danno fastidio, è vero, ma solo se stiamo troppo vicini all'asino in questione...
Poco ma sicuro però che in cielo non arrivano davvero!
Che raglino, dunque, certi asini.
Io, serena, inizierò a rispondere con un semplice:
"E lacami lu capu!" [trad. Ma lasciami perdere che non me ne può fregar di meno di te!]
e ad andare per la mia strada.
Spero che un giorno mia madre possa aiutarmi ad insegnare le stesse cose a mia figlia.
E che lei, un giorno, le possa insegnare alla sua.
In un Cerchio della Vita perfetto, che già mi tocca il cuore al solo pensiero.